mercoledì 28 settembre 2011

NASCE GIULIA, LA RETE DELLE GIORNALISTE LIBERE, UNITE, AUTONOME

Care colleghe, con vivo piacere annunciamo la nascita di GIULIA, una Rete di giornaliste di ogni provenienza regionale, impegnate negli istituti di categoria (ma non solo) ed elette nelle liste di Autonomia o ad esse prossime. La prima uscita avverrà domani, 29 settembre, entro la manifestazione romana per la libertà di informazione e di espressione contro ogni tentativo di bavaglio. L'obiettivo è alto ma altrettanto lo è la posta in gioco: sia introdurre una reale parità e rappresentanza nei nostri istituti di categoria, anche e e soprattutto riformando welfare e organizzazione del lavoro, sia intervenire nel merito del fare cronaca e della rappresentazione dell'immagine della donna e dei modelli di rapporto fra i generi.
Siamo anche su facebook e spero saremo numerose domani al Pantheon (per le romane!)
Un abbraccio
alessandra

GIULIA dice no ai bavagli
No al Le donne hanno una lunga consuetudine con i bavagli, hanno dovuto lottare per conquistare il diritto a parlare e ad essere rispettate come persone, a non essere trattate come oggetti: e oggi tutto ciò viene messo in discussione. Anche per questo nasce GIULIA, la Rete delle Giornaliste Unite Libere Autonome. E anche per questo GIULIA aderisce e sostiene la protesta del Comitato per la libertà e al diritto all’informazione contro la Legge sulle intercettazioni che vuole imbavagliare l’informazione. Giovedì saremo in piazza del Pantheon, a Roma, dalle 15 alle 18, con la Fnsi, per difendere la democrazia che ha nell’articolo 21 della Costituzione uno dei suoi capisaldi.E invitiamo tutte le giornaliste a mobilitarsi con noi.
Si vuole impedire ai cittadini di essere informati sulle inchieste e sugli indecorosi comportamenti dei politici che non hanno rispetto per le istituzioni che rappresentano. Si vorrebbe silenziare chi, facendo informazione, illumina un sistema di potere maschile che ha ridotto la donna a merce e tangente. Siamo indignate come donne e come giornaliste e siamo sin d’ora pronte alla disubbidienza civile.
Per il coordinamento di GIULIA
Alessandra Mancuso

Italia 28 settermbre 2011

lunedì 26 settembre 2011

RAI NEWS MEDIA PARTNER DI "OMOSESSUALITA' E MEDIA"

Rai News media partner della giornata di studio “Omosessualità e media”

Rai News sarà media partner della giornata di studio “Omosessualità e media. Le parole e le immagini contano” che si terrà mercoledì 5 ottobre presso l’Università di Roma Tor Vergata.

Dopo il riconoscimento del Ministero per le Pari Opportunità “come attività di rilievo nell’ambito della prevenzione e del contrasto dei fenomeni di discriminazione” e l’inserimento della stessa nella banca dati dell’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar), la giornata di studio sarà raccontata dal canale televisivo edito dalla Rai e diretto dal 2006 da Corradino Mineo.

Interverranno, tra gli altri, esponenti del mondo del giornalismo, dell’editoria, del mondo accademico e attivisti per i diritti umani che si confronteranno sul tema della rappresentazione del vissuto delle persone omosessuali nei media in Italia.

La giornata conclude il progetto “Corso di educazione alle differenze affettive e sessuali” (finanziato dalla Provincia di Roma con determina RU 8067 del 30/11/2010) e gestito dal Cirps Consortium (consorzio universitario della Sapienza, Università di Roma) e dal dipartimento di ricerche filosofiche dell’Università di Roma Tor Vergata.

La partecipazione è gratuita e dà diritto a crediti formativi universitari.

Per visualizzare il programma, clicca sul link che segue: http://www.cirpsconsortium.net/Documenti/DifferenzeAffettive/Programma_5_ottobre_2011.pdf

Per scaricare il file in pdf della locandina, clicca sul link che segue: http://www.cirpsconsortium.net/Documenti/DifferenzeAffettive/locandina_convegno.pdf

Per iscriverti alla giornata di studio, clicca sul link che segue: http://www.cirpsconsortium.net/Iscrizione.aspx

Per ulteriori informazioni:
Manuela Cappiello
manuela.cappiello@cirpsconsortium.org

Rosilde Di Pirchio
rosilde.dipirchio@cirpsconsortium.org

Cirps Consortium
Piazza della Costituente
Palazzo Doria Pamphilj
00038 Valmontone (RM)
Tel. 06 95 99 38 216
Fax 06 95 99 38 206

mercoledì 14 settembre 2011

MANOVRA: PROTESTA DELLE DONNE IN TRANSATLANTICO, E' MISOGINA

MANOVRA: PROTESTA DELLE DONNE IN TRANSATLANTICO, E' MISOGINA
VOLANTINAGGIO 'SE NON ORA QUANDO', GOVERNATE CONTRO IL FUTURO
(ANSA) - ROMA, 14 SET - Le donne contestano la manovra con il
volantinaggio del comitato ''Se non ora quando'' (Snoq). ''Le
scelte del governo sono dannose per le donne e inutili per tutti
perche' recessive'', scrivono le promotrici e promettono: ''non
consentiremo che si continui a governare contro le donne e
contro il futuro dell'Italia''.
Sono diversi i punti del provvedimento che vengono
contestati: dalle misure sui dipendenti pubblici (soprattutto
donne) all'innalzamento dell'eta' pensionabile per il settore
privato, dal cambiamento delle norme per la pensione di
reversibilita' all'articolo 8, che ''cancella diritti non
negoziabili delle lavoratrici''. Inoltre, i tagli agli enti
locali porteranno, secondo il comitato, a una riduzione dei
servizi sociali. ''Lo Stato abbandona a se stessi bambini,
vecchi, malati, disabili, tanto saranno le donne a prendersene
cura. Ovviamente gratis'', sottolinea il volantino.
Il comitato ribadisce la necessita' di un patto per fare
dell'Italia ''un luogo vivibile anche per le donne'', convinto
che ''senza questo patto non si esce dalla crisi''. (ANSA).

Y19
14-SET-11 18:52 NNNN